Seconda Categoria: l'US Città di Fasano pianifica il futuro.

FASANO - La scorsa domenica ha avuto inizio il girone di ritorno del campionato di Seconda Categoria e l'Us Città di Fasano inizia a guardare già al prossimo futuro. È vero che i nove punti di vantaggio sulla seconda fanno stare un tantino più tranquilli in questo periodo in prospettiva vittoria di campionato, ma la società del presidente Mariano Legrottaglie non intende per nulla, ovviamente, abbassare la tensione. La dirigenza biancoazzurra chiede il massimo della concentrazione, già a partire dalla gara con il Cisternino (leggi qui), che può sembrare abbordabile per i ragazzi di Romano Iacovazzi, ma il direttore generale Francesco Palmisano non si fida.

«Abbiamo ottenuto una strepitosa vittoria a Toritto contro il Sannicandro – spiega – ed un altro successo ancor più prestigioso giovedì scorso in Coppa sul campo del Mesagne. Ma ora non bisogna assolutamente mollare. Contro il Cisternino bisogna dare il massimo, i nostri avversari sono molto ostici e hanno rinforzato il proprio organico in queste settimane. Non devono esserci assolutamente cali di tensione, non possiamo permetterci passi falsi. È vero – continua Palmisano – anche il Fasano si è rinforzato con gli innesti di Chiatante, Valentini e Recchia. Questo vuol dire che la nostra società è pronta a fare innesti e a cambiare in corsa, se le circostanze dovessero richiederlo».

Us Città di Fasano che, come dicevamo, guarda già al futuro. «Dobbiamo centrare quanto prima la promozione in Prima Categoria – riprende il dg biancoazzurro –, ma al tempo stesso stiamo già programmando la prossima stagione. Ci farebbe piacere che tutti coloro che compongono questa squadra possano essere riconfermati anche per la prossima annata, ecco perché ogni singola partita di questa stagione è un banco di prova per ognuno dei nostri calciatori. La riconferma va meritata sul campo. La nostra volontà è quella di dare a tutti la possibilità di vestire la maglia del Fasano, ma questa deve essere conquistata sul rettangolo di gioco».

Intanto, ad alcuni mesi dall'inizio della stagione, prosegue a gran ritmo l'attività del settore giovanile dell'Us Città di Fasano. Oltre 120 gli iscritti che ogni giorno si allenano sul rettangolo di gioco del “Vito Curlo”, duramente provato dalle piogge invernali. Questo significa che molte volte l'attività bisogna svolgerla su campi alternativi, ma nel centro di Fasano non ci sono strutture idonee che possano permettere alla scuola calcio fasanese di svolgere normalmente la propria attività. Nei prossimi giorni, il presidente Legrottaglie e il suo staff incontreranno l'Amministrazione comunale per cercare una soluzione immediata: sedersi intorno ad un tavolo e pensare al rifacimento del disastrato manto erboso del “Curlo” con l'apposizione di un manto in erba artificiale. La soluzione di tutti i problemi di organizzazione ed economici.